Il Cambiamento Indispensabile: Un’Opportunità da Sfruttare
Il titolo sembrerebbe un controsenso, in realtà dobbiamo essere felici che il cambiamento si stia rendendo indispensabile quindi obbligatorio.
Se l’unico modo che abbiamo di cambiare deriva da un obbligo, facciamo in modo di non subirlo ma di trasformarlo in un’opportunità.
D’altronde se vogliamo, non solo restare al passo tecnologico, ma anche progredire, non abbiamo alternative.
Personalmente mi occupo di materia digitale da tanti anni e anch’io sto subendo un processo di trasformazione.
Una trasformazione che sto cercando di rendere evolutiva, in primis perché sono maturi i tempi affinché anche il nostro Paese faccia un salto qualitativo, il secondo motivo, non da poco, è che a 65 anni, se vuoi rimanere utile devi assumere un nuovo ruolo.
Per essere utile devi continuare a dare valore a chi ti sta intorno; nel mio contesto, essendo il mio ruolo, CEO di una azienda Benefit è quello di essere utile a quelli che oggi definiamo Stakeholders.
Non voglio fare quello che sarebbe logico e consequenziale, ovvero insegnare agli altri; la mia attitudine è “fare”, motivo per il quale mi sono cambiato la qualifica di presentazione, diventando ora Artigiano del Digitale, cioè quello che fa le cose, a volte a scapito di una buona presentazione dialettica.
Non sono solo, continuo a premere l’acceleratore sul Team, sulla Squadra, curando gli aspetti della formazione, delle attitudini e, nei limiti del fattore discrezionale e generazionale, della vita dei collaboratori.
Come molti sanno, il Welfare è un fattore primario per una Società Benefit.
Ora viene il bello, provare a modificare il modello comportamentale di Clienti e Fornitori.
Ci provo ancora, perché continuo ad essere un idealista e perché ora è diventato indispensabile per tutti provare a cambiare.
Sono poche ma impegnative le parole chiave: Trasparenza, Condivisione, Etica.
Ognuno di noi ha i propri limiti, che puoi superare solo con l’aiuto degli altri, è una sensazione bellissima contare sull’aiuto di persone che non ti giudicano ma condividono con te una problematica perché consapevoli che è anche loro interesse che le cose funzionino lavorano con il materiale che hanno a disposizione.
Sono frasi che non fanno più sensazione perché dette e ridette, ma quanta forza c’è nel citare “preferisco circondarmi da persone più brave di me”.
Sperimentare è quello che invito a fare, se mi troverete “strano” nei rapporti e negli approcci è perché sto provando a trovare il metodo più efficace e più rapido per entrare in sintonia con voi; dietro c’è sempre e solo la volontà di fare meglio di costruire qualcosa assieme.
Ciò detto, due parole sul valore da distribuire e il, i, cambiamenti in atto.
Parlo del mio lavoro, quindi il valore che provo a distribuire, assieme al Team è la creazione di progetti digitali, ERP, gestionali, CRM di ogni genere e complessità, realizzati esclusivamente su misura del committente; facciamo questa cosa da vent’anni e in questo lasso temporale abbiamo portato a termine più di 200 progetti.
Trattandosi di progetti sartoriali il cliente è fortemente coinvolto, al punto che a progetto avanzato, non parlo mai di progetto finitro, il cliente se lo sente proprio in tutti sensi.
Per ottenere un progetto di successo, e noi abbiamo l’ambizione che siano tutti di questa specie, è indispensabile arrivare ad una stretta sintonia con il cliente; a questo punto ci tengo ad aggiungere che la stessa condizione deve essere perseguita con l’intera catena del valore, ovvero con tutti gli stakeholders coinvolti.
Questo modo di lavorare penso che in un prossimo futuro sarà l’unico sostenibile, nel senso che non sarà rivolto solo nei confronti dei Clienti, ma sarà utile per trattenere i collaboratori ed interne di nuovi.
Anche, quelli che una volta si definivano Competitors saranno coinvolti, in modo particolare per due fattori: il primo legato al fatto che si rivelerà molto più utile alzare il livello di sensibilità dei potenziali clienti che provare a “rubarseli”.
Il secondo è che la curva di apprendimento tecnologico, già alta e in continuo trend esponenziale, per poter essere affrontata richiederà una competenza distribuita e condivisa.
In questa fase purtroppo potremo incorrere in qualche incidente di percorso, perché non tutti gli attori in gioco si muoveranno sulla base di questi concetti e qualcuno potrebbe provare ad approfittare della buonafede di altri, ma questo è un gioco che si vince sul medio termine.